Con il caldo è facile per anziani e per adulti predisposti andare incontro ad una cardiopatia.
Per questo motivo è necessario ricorrere repentinamente a delle rigide regole e misure per garantire uno stato di salute ottimale. Come prima regola per il cardiopatico sarà necessario cambiare il regime alimentare: pasti leggeri in primis. Evitare quindi tutti gli insaccati, crostacei e frutti di mare, formaggi fermentati e il vino che possono appesantire la digestione e di conseguenza anche il cuore. È importante, in caso di una grave cardiopatia anche evitare il fumo di sigaretta e gli ambienti che ne permettono l’utilizzo.
Il rischio maggiore per chi soffre di gravi cardiopatie o assume farmaci attivi sull’apparato cardivascolare è che si abbassi la pressione repentinamente fino al collasso.
Anche se malato di cardiopatia, l’anziano nei periodi estivi può tranquillamente affrontare piccoli o lunghi viaggi. Tuttavia bisogna prendere alcune precauzioni come ad esempio, durante i viaggi in auto, è bene prevedere soste (ogni due ore circa).Stesso discorso vale anche per i viaggi in aereo o in treno essendo essenziale riattivare la circolazione.
Se si parte per la montagna, per l’anziano cardiopatico arrivare fino ai 1.000-1.200 metri di altezza non ci sono problemi. Nonostante ciò è bene adattarsi gradualmente ed astenersi da sforzi e lunghe passeggiate per i primi due giorni. Se invece si vuole salire maggiormente di altezza e non ci sono controindicazioni particolari è possibile anche arrivare ai 2.000-2.500 metri o addirittura superare i 3.000 metri.
Tuttavia bisogna sempre ricordare che, più si sale, più la pressione di ossigeno nell’aria diminuisce: in questi casi, la pressione arteriosa tende a salire e il cuore è sottoposto a uno sforzo maggiore. È consigliato quindi, eseguire periodiche misurazioni della pressione, all’anziano malato di cardiopatia.
Infine se invece si decide di andare in vacanza presso località di mare, è bene evitare di stare al sole nelle ore più calde della giornata ossia dalle 11 alle 16 del pomeriggio a causa della pressione che rischia di scendere in modo repentino e significativo.