Cosa succede se si taglia della frutta e della verdura e si immerge nella tempera? semplice vengono fuori dei carinissimi timbri.
Se fa troppo caldo per uscire di casa o fuori il tempo è imperverso, certamente per intrattenere, i vostri più o meno piccoli bambini, avrete pensato ad ogni cosa. Un’alternativa tra le meno immaginate è senza dubbio riciclare le verdure e la frutta per creare dei simpatici timbri per la tempera.
Molto spesso non serve utilizzare della frutta buona e fresca, ma bastano semplicemente gli scarti di cucina. Quindi armatevi di
- sedano
- peperoni
- coste
- radicchio
- patate
- limoni
- mele
e iniziate a creare i vostri timbri personali.
Si possono ricavare dei timbri dalla verdura, principalmente da quelle parti che vengono gettate nei rifiuti, quindi in particolare la base da cui si dipartono le foglie e dalle bucce.
Nel caso dei peperoni è necessario separare la parte superiore, ossia quella che va a contenere i semi e nel caso del sedano, delle coste e del radicchio separiamo la base dal resto della pianta ottenendo un taglio netto.
Con metà di una mela, si possono ottenere dei timbri per creare delle bellissime decorazioni da utilizzare su carta da regalo o ghirlande, mentre se abbiamo da parte delle patate, basterà tagliarla a metà e premere nella polpa uno stampo per tagliare i biscotti. Per finire con l’aiuto di coltello, si dovrà eliminare la polpa in eccesso così ricavare così la forma da imprimere.
Ecco qui terminata la spiegazione su come realizzare dei simpatici timbri utilizzando un metodo pratico, biologico e soprattuto ecologico. Realizzate i timbrini insieme ai vostri piccoli bambini, li renderà orgogliosi e maggiormente volenterosi nell’utilizzarli. Come già è possibile decorare carta, stoffa, oggetti e molto altro utilizzando le più svariate colorazioni e tipologie di pittura, da quella a tempera all’acrilico passando anche per i colori per il vetro.