Spesso si pensa, erroneamente, che ballare in gravidanza faccia male al bambino che si porta in grembo. Sfatiamo questo mito.
La gravidanza è uno dei momenti più belli della vita di una donna. È il momento in cui si passa da semplice donna a mamma. Ancor prima del parto, la gravidanza segna il momento in cui tra la donna e il bambino si crea un legame unico. Tuttavia ci sono molte future madri che vivono i mesi di gestazione come un peso, a causa del “falso mito” in cui si pensa che una donna in dolce attesa non debba compiere attività fisiche. Sono molti invece gli sport da poter praticare, e tra le attività maggiormente consigliate per rimanere in forma vi è anche la possibilità di ballare in gravidanza.
Ballare in gravidanza quindi è un’attività molto consigliata, come anche altre attività che comprendono l’esercizio fisico. Tuttavia, è sempre consigliato chiedere prima consiglio al proprio medico di riferimento, un ginecologo, un’ostetrica o in alternativa anche ad una doula.
Allenarsi durante i nove mesi di gravidanza porta, alla donna, notevoli benefici. Il primo è sicuramente quello di tenere sotto controllo il peso, così da evitare chili in eccesso che potrebbero gravare sulla salute.
Il secondo è una migliore circolazione del sangue, che aiuta a prevenire la formazione di alcuni disturbi tipici della gravidanza, come le varici sulle gambe e i genitali e le emorroidi. Infine l’ultimo beneficio è una maggiore resistenza fisica in vista del parto.
Ma quali sono i generi più consigliati da ballare in gravidanza?
I generi più indicati, per non incorrere in complicazioni che possano mettere in pericolo la salute della mamma e del bambino, sono sicuramente quelli comprendono i balli latino-americani, quindi salsa, bachata, merengue, tango, ecc…
I balli latino-americani sono maggiormente scelti dalle future mamme per il loro approccio dolce oltre ad essere coinvolgenti e ottimi per riattivare la circolazione sulle gambe.
Perfetta è anche la danza moderna, sempre praticata nella sua forma più leggera, che consente di effettuare anche balli di coppia e far ritrovare un’intimità alla nuova famiglia.