Bambini cibo e memoria. Una alimentazione mirata e corretta può fare miracoli per la mente dei bambini.
Esiste senza ombra di dubbio un rapporto tra bambini cibo e memoria, ma non deve pensarsi che esista un cibo miracoloso in grado di rendere i nostri bambini più intelligenti, ma è vero che attraverso l’alimentazione è possibile favorire la memoria, la concentrazione e di conseguenza il rendimento scolastico. Allo stesso modo è vero che una alimentazione sbagliata può influire sulla capacità di concentrazione dei bambini, appesantendoli e rendendoli meno recettivi e attivi.
I consigli
Ci sono dei cibi che è bene assumere con costanza e integrare il più possibile nella dieta quotidiana dei più piccoli, e non solo; tra questi vi sono anche degli alimenti sani e gustosi, particolarmente indicati per aiutare la memoria e la concentrazione, due aspetti fondamentali per i bambini alle prese con gli impegni quotidiani della scuola e le attività pomeridiane tra compiti, giochi e discipline sportive.
I principi nutritivi alla base di una dieta equilibrata sono: carboidrati, vitamine, proteine, sali minerali e acqua. Il problema è che vanno introdotti in quantità adeguata; questo dipende innanzitutto dall’età dei bambini. Inoltre le giuste quantità van no distribuite nell’arco della giornata in modo corretto.
Bambini cibo e memoria: fino ad un anno di età, il bambino assume prevalentemente grassi attraverso il latte materno (50%). A partire dal primo anno di età e fino al secondo, i grassi vanno scalati (40%) in favore dei carboidrati prima di tutto (50%), e poi delle proteine (10%); a partire dai tre anni in poi, i carboidrati vanno ulteriormente integrati (55%-60%), i grassi ridotti (30%) e le proteine mantenute (10%).
Cibo per la memoria
Quello tra bambini cibo e memoria è un rapporto che richiede attenzione e cura. Ma quali sono i cibi che aiutano la memoria? Eccone alcuni:
- Il cioccolato fondente favorisce memoria e concentrazione. Ottimo spuntino a mezza mattina o come merenda insieme ad un bel pezzo di pane integrale;
- I fiocchi d’avena aumentano i livelli energetici. A colazione, con frutta fresca o secca sono l’ideale;
- Le uova aiutano a sviluppare la funzione cognitiva del cervello grazie agli acidi grassi omega 3;
- Il salmone contribuisce a ricostruire le cellule del cervello e a rinforzarne le sinapsi: è un ottimo secondo piatto;
- Le mele: buccia ha un ruolo determinante, in quanto ricca di quercetina, un potente antiossidante in grado di intervenire sul miglioramento delle funzioni cerebrali, e in particolare sulla memoria.
- I frutti rossi sono ricchi di fitonutrienti e antiossidanti, riducono il livello di tossine del flusso sanguigno hanno una efficacissima azione sulla lucidità mentale. Ottimo snack.
- Gli spinaci favoriscono un corretto funzionamento dell’attività neurologica. Vanno consumati almeno tre volte a settimana;
- Le banane aiutano a mantenere alto il livello energetico e favoriscono un corretto funzionamento delle attività cerebrali e cognitive.
Ricordate che i bambini hanno bisogni di fare sempre una merenda a metà mattina ed una merenda nel pomeriggio. Quella della mattina deve essere leggera e nutriente, quella del pomeriggio deve essere deve garantire la ricarica giusta per affrontare un pomeriggio di movimento, sport e studio. Da evitare merendine confezionate e succhi di frutta troppo dolci.