Social Card – Normativa

Nella legge di stabilità 2016 sono state introdotte alcune agevolazioni per le famiglie con un reddito familiare basso, tra cui la Social Card.

La Social Card è una agevolazione il cui nome è Carta Acquisti 2016 MEF.Questa Carta prevede la possibilità di ottenere per il beneficiario un sostegno economico per la spesa alimentare, sanitaria o per pagare le utenze di luce e gas.

La social card si divide in due diverse categorie: quella ordinaria e la social card sperimentale.

Con la carta ordinaria si ha diritto a 40€ mensili erogati dall’ente previdenziale INPS. Per richiedere la carta bisogna essere maggiori di 65 anni e minori di 3, avere la cittadinanza italiana (oppure europea o anche essere di cittadinanza extracomunitaria con regolare permesso di soggiorno) avere un ISEE inferiore ai 6795,38€ annui e non essere intestatario di più di un utenza elettrica domestica, di due o più utenze del gas oppure di due o più autoveicoli. Inoltre non bisogna possedere nessun immobile o averne più del 25% abitativo, in caso di immobili non abitativi la percentuale scende al 10%.

Per chi è superiore ai 65 anni inoltre non deve avere trattamenti economici o averli sotto la soglia dei 6795,38€ che aumenta a 9060,51€ nel caso il richiedente abbia più di 70 anni. Gli over 70 inoltre non devono usufruire di un servizio di vitto offerto dallo stato o da altre pubbliche amministrazioni (come ad esempio carcere o istituto di cura a lunga degenza).

Come si richiede la social card?

Basta semplicemente scaricare il modulo di domanda direttamente da internet oppure anche recandosi presso l’ufficio postale di zona e farsi rilasciare il modello. Una volta compilato, il modulo va consegnato allo sportello postale che controllerà la corretta compilazione. Qualora fosse tutto in ordine, verrà rilasciata una ricevuta di avvenuta consegna.
La domanda ora nelle mani del MEF verrà presa in valutazione e se accettata invierà presso il domicilio del richiedente la carta con il relativo pin.

La social card sperimentale è attiva solamente in 12 comuni italiani: Bari, Bologna, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino, Venezia e Verona.

Questa di social cad a differenza di quella ordinaria concede un sostegno economico più consistente e variabile a seconda del nucleo familiare:

  • 231€ per i nuclei familiari composti da 2 persone.
  • 281€ per i nuclei di 3 persone
  • 331€ per quelli composti da 4 persone
  • 404€ quando il nucleo famigliare ha 5 o più componenti.

Per richiederla bisogna avere un reddito patrimoniale sotto i 30000 € e un ISEE di 3000 €. La domanda in questo caso andrà effettuata direttamente presso il comune di residenza.