Avere un cane è una delle gioie più belle della vita. I nostri figli li amano, i nostri gatti li temono ma una volta che ci è affezionati a loro non possiamo farne a meno.
Per tenere un cane è giusta norma documentarsi sui vari regolamenti disciplinari da seguire, sopratutto quello per la presenza di un cane all’interno di locali pubblici.
È importante premettere che in Italia nessuna legge proibisce ai cani (e ai loro proprietari) di entrare all’interno di un locale pubblico (l’art. 83 lett. d del Regolamento di Polizia Veterinaria D.P.R. n. 320/1954).
Tale normativa prevede solamente che i cani possono accedere ai luoghi ed ai mezzi pubblici, qualora fossero condotti al guinzaglio e con la museruola, mentre l’art. 83 lett. c) sancisce che i cani devono essere condotti per strada e in altri luoghi aperti al pubblico con il guinzaglio o, in mancanza di esso, con idonea museruola.
In Italia ci sono due differenti tipologie di luogo pubblico:
– luoghi pubblici ossia quei luoghi, di proprietà dello Stato, che sono accessibili al pubblico (si pensi agli uffici e alle strutture pubbliche, solo per fare un esempio). Ad essi i cani possono accedere con guinzaglio e museruola;
– luoghi aperti al pubblico: al contrario, sono quei luoghi che, pur essendo di proprietà privata, sono accessibili al pubblico secondo le regole di accesso e le limitazioni stabilite dal proprietario o gestore. Ad essi i cani, come per strada, accedono con guinzaglio o museruola.
Esiste altresì un regolamento di matrice europea (il Reg. CE n. 852/2004) che tuttavia nega l’accesso agli animali in luoghi dove vengono preparati, trattati o assemblati degli alimenti.
Con queste premesse è importante anche dire che i vari enti statali come Comuni, Regioni o Province, hanno emanato nel tempo decreti e regolamenti atti solamente a confondere le persone, senza mai fare un punto vero di chiarezza.
Per questo motivo il Ministero della Salute in data 06 agosto 2013 ha emanato una ordinanza contingibile ed urgente sulla sicurezza pubblica stabilendo che nelle aree urbane e nei luoghi aperti al pubblico i cani devono essere condotti utilizzando sempre un guinzaglio di lunghezza massima pari a 1,5 metri e di portare sempre con se una museruola applicare al cane in caso di pericolo per l’incolumità di persone.