Che cos’è l’ assegno sociale? A chi spetta? Come si richiede? Ecco tutte le informazioni utili.
L’ assegno sociale è una prestazione economica di sussidio verso le persone più disagiate. Fino al 1° gennaio 1996, era in vigore la pensione sociale. Ora è stata sostituita dall’assegno sociale.
L’ assegno sociale è rivolto ai cittadini italiani, agli stranieri comunitari iscritti all’anagrafe del comune di residenza e ai cittadini extracomunitari/rifugiati/titolari di protezione sussidiaria con permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.
L’ assegno sociale non è una prestazione economica permanente ma ha carattere provvisorio e la verifica del possesso dei requisiti reddituali e di effettiva residenza avviene annualmente.
A quanto ammonta il sussidio di assegno sociale?
Hanno diritto all’assegno sociale, in misura intera, tutti i soggetti non coniugati che non possiedono alcun reddito e i soggetti coniugati che hanno un reddito familiare inferiore al totale annuo dell’assegno.
Mentre ne ne hanno diritto in misura ridotta, i soggetti non coniugati che hanno un reddito inferiore all’importo annuo dell’assegno e i soggetti coniugati che hanno un reddito familiare compreso tra l’ammontare annuo dell’assegno e il doppio dell’importo annuo dell’assegno.
L’assegno sociale è pari a 448,07 euro. Per l’anno corrente, il limite di reddito è pari a 5.824,91€ annui e 11.649,82€, se il soggetto è coniugato.
Inoltre, non è soggetto a ritenute IRPEF.
Il sussidio statale viene sospeso qualora il soggetto beneficiante si trovasse all’estero per più di 30 giorni consecutivi. Dopo un anno di sospensione, viene automaticamente revocata la prestazione. Inoltre, tale sussidio non è in alcun modo reversibile verso i familiari superstiti del beneficiario, e non può essere erogata all’esterno quindi è inesportabile.
Quali sono i requisiti per effettuare la domanda?
Per inoltrare la domanda di assegno sociale, bisogna essere in possesso dei seguenti requisiti:
- 65 anni e 7 mesi di età;
- stato di bisogno economico;
- cittadinanza italiana;
- residenza effettiva, stabile e continuativa per almeno 10 anni nel territorio nazionale.
È possibile fare domanda sia tramite presentazione online all’INPS attraverso il servizio dedicato, o in alternativa, tramite contact center o CAF e patronati.