Gli anziani e internet: un binomio di successo. Sono sempre di più gli anziani che si avvicinano al mondo di internet ed alle nuove tecnologie. Stare connessi è una opportunità per la terza età.
Per chi è nato nell’era di internet, o per chi l’ha vista nascere quando era ancora abbastanza giovane, l’approccio con il web e la tecnologia è un fatto naturale, come respirare, o camminare. Gli anziani e internet, oggi, invece non sono cresciuti insieme, anzi.
Gli anziani e la tecnologia
Quante volte ci siamo innervositi nel tentare di spiegare ai nostri genitori, o nonni, come utilizzare il loro primo smartphone che proprio noi gli abbiamo regalato a Natale pensando di semplificargli la vita? E invece, l’approccio tra gli anziani ed internet, e la tecnologia in generale, è catastrofico.
Se infatti i giovani con queste tecnologie ci sono nati, le persone anziane hanno vissuto la rivoluzione digitale da adulte, abituate ad altri strumenti di lavoro e comunicazione. Nonostante le difficoltà di accesso ed utilizzo, l’ISTAT ci racconta che dal 2005 al 2015 il numero di persone tra i 65 ed i 74 anni che utilizzano il pc, o uno smartphone è aumentato del 343%, mentre quello degli anziani che utilizzano internet si è incrementato del 556%. Sono dati impressionanti da cui emerge quanto, per gli anziani, sia diventato importante essere connessi e partecipare attivamente alla vita online, compresa quella social. Gli anziani e internet è un binomio in crescita.
Tuttavia, rimane un dato di fatto che le capacità digitali degli anziani sono piuttosto limitate, essendo mancata loro una vera e propria alfabetizzazione informatica. La maggior parte è autodidatta, e quel che sa lo ha imparato con l’utilizzo, dopo una prima infarinatura quasi sempre frettolosa da parte di figli e nipoti. Ma lo studio sul “campo di battaglia”, per così dire, lascia numerose lacune, e di fatto la maggior parte di loro si limita a saper inviare una mail, mandare un messaggio, e scattare una foto.
Eppure, quanta potenzialità c’è nel rapporto tra gli anziani e internet? Quanto potrebbe migliorare la vita di una persona con limitate capacità di movimento, se fosse davvero in grado di sfruttare la tecnologia ed internet a proprio vantaggio? Prenotare visite ed esami, visualizzare referti, pagare ticket, il tutto senza doversi muovere da casa? Per non parlare della effettuazione dei pagamenti, dell’home banking, dell’accredito della pensione, e così via.
E, dulcis in fundo, l’aspetto della socializzazione. Grazie ai social, alle chat, alle mail, è infatti possibile restare in contatto con amici, e mantenersi aggiornati sulla vita di figli e nipoti. Grazie a questi nuovi canali comunicativi, le persone anziane possono sentirsi più facilmente connesse al resto del mondo e alla loro rete di contatti, possono interagire, informarsi, condividere stati d’animo o esperienze, superando la solitudine e l’isolamento tipico della terza età.
I rischi
Gli anziani e internet: un binomio pericoloso. Non mancano, infatti alcuni rischi.
La scarsa alfabetizzazione informatica, rende l’anziano vulnerabile, se pensiamo che esso tende a comprare e a utilizzare strumenti finanziari online, a visitare regolarmente negozi online e pagare con la carta di credito, a prenotare viaggi (biglietti e hotel) online.
Sono sempre più frequenti i casi di anziani vittime dei cybercriminali, esposti senza tutele e senza armi di difesa al rischio di perdere dati o soldi, o entrambi. Sfortunatamente, la gente con più di 55 anni non è complessivamente molto istruita quando si tratta di cybersicurezza….