Avendo già in passato parlato del contratto di lavoro nazionale, ora vi andiamo ad illustrare i vari livelli di inquadramento per i collaboratori domestici.
I livelli di inquadramento in cui vengono suddivisi i collaboratori domestici come colf, badanti, babysitter, doula, nanny, o altri, sono quattro e ciascuno di essi è diviso in due sotto categorie: normale e super.
La prima categoria è il Livello D SUPER che si occupa di assistere persone non autosufficienti con diploma specifico o svolge le mansioni del direttore di casa
Livello D sono tutti quei collaboratori familiari che, in possesso dei necessari requisiti professionali, ricoprono specifiche posizioni di lavoro caratterizzate da responsabilità, autonomia decisionale e/o coordinamento. Profili che rientrano in tale categoria sono: amministratore di beni di famiglia, maggiordomo, governante capo cuoco, capo giardiniere, istitutore.
Al Livello C SUPER appartengono gli assistenti a persone non autosufficienti privo di diploma inerente.
Il Livello di inquadramento C è quello a cui fanno parte tutti i collaboratori familiari che, in possesso di specifiche conoscenze di base, sia teoriche che tecniche, relative allo svolgimento dei compiti assegnati, operano con totale autonomia e responsabilità. Ne fanno parte i cuochi ad esempio.
Abbiamo poi il Livello B SUPER di cui ne fa parte l’assistente a persone autosufficienti.
Il Livello B comprende tutti i collaboratori familiari che, in possesso della necessaria esperienza, svolgono con specifica competenza le proprie mansioni, ancorché a livello esecutivo. I Profili che lo compongono sono: collaboratore generico polifunzionale, custode di abitazione privata, addetto alla stireria, cameriere, giardiniere, operaio qualificato, autista, addetto al riassetto camere e servizio di prima colazione anche per persone ospiti del datore di lavoro.
Livello A SUPER sono gli addetti alla compagnia oppure baby-sitter senza esperienza che svolge mansioni occasionali e saltuarie di vigilanza di bambini in occasione di assenze dei familiari, con esclusione di qualsiasi prestazione di cura. Oppure babysitter con esperienza ma che svolge le sue mansioni in costante affiancamento ad un membro della famiglia.
L’ultimo livello di inquadramento è il Livello A che comprende i collaboratori generici non addetti all’assistenza, con esperienza, anche presso altri datori, minore di 12 mesi, lavoratori che svolgono le proprie mansioni a livello esecutivo con e sotto il diretto controllo del datore di lavoro. Profili: collaboratore familiare con meno di 12 mesi di esperienza addetto alle pulizie, alla lavanderia, aiuto di cucina, stalliere, assistente ad animali domestici, addetto alla pulizia delle aree verdi, operaio comune.