Per fare merenda con gusto, una alternativa che proviene da est, dal Giappone, sono sicuramente i Dorayaki.
I dorayaki sono un dolce tipico del Giappone. Sono conosciuti in Italia grazie al film Le ricette della signora Toku e grazie al cartone animato (Anime) chiamato Doraemon. Anche se ricordano molto i Pancake, questi vengono preparati senza l’aggiunta di grassi e farciti a mo’ di panino. In Giappone è solito servire questo dolce ripieno di marmellata di fagioli azuki, ma essendo un gusto estraneo al nostro paese è possibile sostituirla con della crema di marroni o della nutella.
Ingredienti
Farina tipo 00 240 g
Acqua 180 g
Zucchero a velo 150 g
Uova 2
Lievito chimico in polvere per dolci 3 g
Miele 20 g
Preparazione
Per preparare i Dorayaki per prima cosa versate all’interno di una ciotola la farina, successivamente aggiungete lo zucchero a velo e il lievito per dolci. Mescolato per bene l’impasto potete passare ad aggiungere le uova, il miele e l’acqua a temperatura ambiente. Una volta che avrete aggiunto tutti gli ingredienti nella ciotola iniziate a sbattere con una frusta, prima lentamente, poi energicamente fino ad ottenere un composto privo di grumi e dalla consistenza fluida.
Una volta ottenuto il composto fluido, mettete sul fuoco una padella e fatela scaldare. Versate poi un filo d’olio e cospargetelo su tutta la superficie con un foglio di carta assorbente. Passate a formare i vostri dorayaki versando un mestolo di composto per ciascun dorayaki. La grandezza dei vostri dolcetti varierà in base alla quantità di pastella utilizzata per ogni singola cottura. Potete girarli dopo circa 4 minuti circa, quando sulla superficie si saranno formate delle bolle. Una volta girate, dovranno cuocere per solamente un altro minuto. Potete gustare i dorayaki sia al naturale che come panino farcito con marmellata o crema di nocciole, nutella o quel che preferite.
Potete aromatizzare i vostri dolci con dei semi di vaniglia, cacao o scorza di arancia e limone. Inoltre potete conservare il composto in frigorifero per circa 12 ore. Questo aiuterà anche la lievitazione della pasta.
