L’homeschooling è l’educazione parentale ossia l’educazione scolastica impartita dai genitori o da un educatore o insegnante privato.
Homeschooling significa letteralmente studiare in casa. Scegliere di educare in casa è spesso legato a motivi religiosi o per appartenenza a piccole realtà. È sempre più frequente l’adozione di questa tipologia di educazione, in persone che abitano in luoghi isolati o in località rurali, dove le scuole non sono presenti. Chi sceglie di praticare l’ homeschooling è sottoposto alla Legislazione Statale, quindi non è soggetto a norme regionali né provinciali.
Nell’educazione parentale i metodi di educazione sono soggettivi. Ci sono soggetti che scelgono di seguire il programma scolastico utilizzando anche i libri di testo attualmente in commercio e chi preferisce un metodo più intuitivo e la scoperta della conoscenza attraverso il gioco da parte del bambino. Ci genitori che preferiscono seguire degli orari prestabiliti e altri che propongono una materia alla volta. Altri ancora invece possono scegliere di integrare le lezioni di homeschooling con programmi esteri (spesso accade in caso di ragazzi bilingue).
In Italia è totalmente legale impartire lezioni in casa e praticare l’ homeschooling, infatti l’articolo 34 della Costituzione Italiana recita: “L’istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita”. Da questo quindi si evince che non è la scuola (in quanto luogo di apprendimento) ad essere obbligatoria ma solamente l’educazione. Tuttavia è ben specificato che per educare i vostri figli a casa, dovete inviare una comunicazione scritta alla direzione didattica di vostra competenza ogni anno per l’anno successivo e un’autocertificazione attestante le capacità tecniche e le possibilità economiche dei due genitori.
Il ragazzo che studia in casa può praticare l’educazione parentale per tutti gli anni dell’obbligo scolastico, arrivando fino all’università dove può liberamente laurearsi poiché gli esami di idoneità e quelli di licenza vengono fatti per formalizzare la carriera scolastica dello studente homeschooler. In pratica lo studente si prenota da privatista agli esami allegando nella richiesta anche un programma annuale di studio.
Nella pratica dell’ homeschooling non è insolito, da parte dei genitori, assumere un insegnante privato o un un educatore che possa impartire lezioni private al bambino. Inoltre, l’educatore o l’insegnante, non si limiteranno ad insegnare le poesie e far imparare a memoria nozioni matematiche ma anzi, attraverso metodi di studio alternativi, impartiranno lezioni di buona educazione al piccolo, seguendo le direttive imposte dalla famiglia.
