Cosa succede quando arriva la nascita del primo figlio? Ecco come non farsi prendere dall’ansia nei i primi giorni dopo il parto.
Il primo figlio per tutte le mamme è un grande cambiamento, di vita ma anche fisico. I momenti dopo la nascita sono i più attesi perché dopo nove mesi di gravidanza non si aspetta altro di poter guardare negli occhi il piccolo tanto amato.
Tuttavia è facile passare dalle gioia all’ansia profonda, in cui subentrano molte preoccupazioni e dubbi che arrivano ad affollare la mente. Più la mamma è matura e più cresce il senso di conoscenza e consapevolezza delle proprie possibilità, che infondono anche una sfiducia verso se stessi e verso il prossimo, oltre che verso il domani.
I primi momenti con il primo figlio ma anche quando si partorisce il secondo, terzo ecc… Sono i momenti più importanti perché incidono sulla normale costruzione del rapporto madre-figlio.
Con la nascita del primo figlio la donna non si sente capita, il più delle volte anche criticata sopratutto da suoceri e altre mamme più navigate.
Inoltre la neo mamma si deve ancora adattare ai ritmi del bambino e per questo motivo oltre agli ormoni che regolano le emozioni, incide sullo stato fisico la stanchezza, per le mancate ore di sonno e per lo sforzo dell’allattamento.
È normale per tutte le neo mamme sopratutto se al primo figlio, sentire un innato senso di attaccamento verso il piccolo, simile ad una gelosia irrazionale che porta all’isolamento e allo stress.
Le neo mamme, nei primi giorni dopo il parto, nella maggior parte se inesperte, vivranno attimi di ansia e paura, che tuttavia verrano presto sostituite da gioia e felicità.
Basterà semplicemente attendere momenti di assestamento in cui i neo genitori si ritroveranno soli in casa, accompagnati solamente dalle note del dolce sonno del bambino, maggiormente se effettuato al seno.
Spesso questi sentimenti ed emozioni contrastanti sono scambiati per sintomi della depressione post-partum, tuttavia a differenza di quest’ultima, l’ansia e lo stress non sono eterni e basterà del riposo per risolvere il tutto.