Giocare all’aperto da sempre è un momento immancabile in qualsiasi picnic, sopratutto quello di Pasquetta.
Oggi è la giornata ideale per andare al parco a fare un bellissimo picnic con tutta la famiglia in compagnia di parenti e amici. Stare al sole e all’aria e fare giocare all’aperto è di beneficio alla salute di tutti ma sopratutto a quella dei bambini in fase di crescita, tanto da essere consigliato anche dagli stessi pediatri.
Qui di seguito ecco una lista di giochi che potete fare, o far fare, ai bambini che sarà con voi durante questa giornata di festa.
Lasciate a casa smartphone e tablet e iniziate a giocare prendendo il primo sole della bella stagione che da qualche giorno è arrivata ufficialmente!
Il primo gioco che vi andiamo a suggerire è un grande classico dei giochi di ogni bambino, raccontato in una variante alternativa e divertente. Vi possono giocare bambini dal primo anno di vita fino ai 4 anni, sto parlando del Girotondo con nascondino.
Scegliete un bambino che a turno andrà a posizionarsi al centro del girotondo. Il bambino prescelto cercherà ora di memorizzare le facce dei compagni di gioco. Una volta memorizzate tutte le facce e le loro posizioni, il bambino si coprirà gli occhi e si benderà con le mani. Prima di iniziare a giocare, un bambino del girotondo, andrà a nascondersi mentre tutti gli altri cantano una allegra filastrocca: “chi è? chi non è? chi è fuggito dal giardino del re? chi è? chi non è? indovinare tocca a te! chi è? chi non è? chi è fuggito dal giardino del re? chi è? chi non è? indovinare tocca a te! ” Girando in tondo attenderanno che il secondo bambino si sarà nascosto per bene. Ora il bambino al centro del girotondo potrà aprire gli occhi e cercare di indovinare chi è il “Bambino fuggito dal giardino del re”.
Il gioco continua finché tutti i bambini non sono stati al centro del girotondo.
Per i bambini più grandi (dai 7 anni in su) è adatto il gioco del bruco.
Ideale per situazioni in cui ci sono moltissimi bambini, creerà movimento e divertimento. Il gioco consiste nel formare due (o più) squadre, i cosiddetti bruchi, formati con lo stesso numero di bambini. (es. due squadre da 5 bruchi ciascuna).
Le due squadre si dispongono in fila indiana parallele a distanza molto ravvicinata tra di loro, ma senza mai toccarsi. Chi è alla testa del bruco potrà decidere i movimenti, il percorso, la camminata di tutta la squadra. Vince il gioco chi al termine del tempo (precedentemente stabilito) risulterà la squadra con più giocatori. Lo scopo del gioco è quindi quello di tagliare parti del bruco avversario andando ad insinuarsi in punti in cui ad esempio si distanziano troppo tra loro i bambini. Per inglobare nella propria squadra una parte della squadra avversaria, sarà sufficiente tagliarla. In caso di partecipazione di molti bambini, è consigliabile fare più squadre: si creerà maggiore divertimento e confusione.
Salendo di età troviamo la corsa a tre gambe, adatta ai bambini dai 10 anni in su.
È un gioco che si svolge in coppia ed è molto utile per aiutare e migliorare la coordinazione dei vostri ragazzi. Il gioco inizia tracciando a terra una linea di partenza e una d’arrivo, in modo da creare un percorso di gara.
Ogni bambino sceglierà un compagno così da formare varie squadre. Non appena il bambino ha scelto il proprio compagno di gara, si dovrà legare la gamba destra di uno contro la gamba sinistra dell’altro.
Lo scopo del gioco è arrivare per primi all’arrivo delineato, correndo in coppia all’altro partecipante, quindi vince chi taglia il nastro per primo.
Adatto a tutte le età invece è il gioco del fazzoletto.
È sicuramente dopo il girotondo e il nascondino il più conosciuto da ogni bambino. Questi si dovranno disporre in fila e verrà assegnato loro un numero. Una persona che comanda il gioco terrà il fazzoletto. Alla chiamata del numero, il bambino che lo avrà assegnato dovrà correre verso il fazzoletto e cercare di prenderlo.
L’ultimo gioco che suggeriamo per questa giornata nei prati è infine il gioco dei mimi.
Ogni bambino sarà diviso in squadre. Queste a turno dovranno mimare una professione o un oggetto o un animale. Il soggetto da imitare sarà deciso tramite una pesca, precedentemente preparata. Vince chi indovina più oggetti mimati dalle altre squadre.
