Cosa fare se la badante convivente va in ferie
Come ogni lavoratore dipendete, anche la badante convivente ha diritto ai 26 giorni di ferie annuali che tuttavia si possono accumulare per la durata di due anni, così da poterne usufruire in un unico periodo.
Generalmente si conteggiano sempre 6 giorni di ferie alla settimana, indipendentemente dalla mezza o totale giornata di libertà. Durante il periodo di ferie devono essere percepite alla badante convivente le mensilità del normale stipendio mensile pattuito. Inoltre sono dovute le indennità sostitutive di vitto ed alloggio.
Ogni settimana quindi, la badante convivente in ferie dovrà percepire:
6 indennità per il mezzogiorno (pranzo) quindi 1,81€ x 6 = 10,86€
6 indennità per la sera (cena) quindi 1,81€ x 6 = 10,86€
6 indennità per l’alloggio quindi 1,57 x 6 = 9,42€
La badante convivente riceverà per ogni settimana in cui si troverà in ferie, un totale pari alle sole indennità di € 31,14e ossia 5,19€ al giorno per 6 giornate lavorative.
Durante il periodo di ferie, qualora fosse presente una festività inserita all’interno del calendario nazionale e regolamentata dal contratto di lavoro nazionale per i lavoratori domestici, alla badante convivente in ferie è dovuto il pagamento della paga doppia per la giornata suddivisa rispettivamente: una per la festività e una per la giornata persa (coperta dalla festività). Le indennità vengono percepite alla badante come indennizzo per il mancato vitto e alloggio che è solita utilizzare nei normali periodi lavorativi. Tuttavia al datore di lavoro non è richiesto il pagamento di nessun titolo di viaggio per il ritorno in patria della badante qualora questa fosse di nazionalità straniera.
Il periodo di ferie deve essere concordato anticipatamente da badante e famiglia, in modo che tale periodo risulti fruibile da entrambe le parti.
Se la badante convivente si trova nel periodo di ferie, è prassi per la famiglia impossibilitata a tenere l’anziano non autosufficiente in casa, cercare una badante sostitutiva. È consigliabile però non effettuare un contratto ma effettuare pagamenti con voucher inps per il lavoro occasionale e accessorio.
Questi sono un sistema di pagamento per tutte quelle prestazioni di lavoro svolte al di fuori di un normale contratto di lavoro in modo scontinuo e salturario. È esente da ogni imposizione fiscale e non da diritto a malattia, maternità, disoccupazione e assegni familiari.
Il valore di ogni voucher è pari a €7,50€.