Le basse temperature e l’umidità non sono un alleato per i reumatismi da freddo che vanno a colpire, nella maggior parte dei casi, le persone più anziane o debilitate.
I reumatismi da freddo sono un insieme di disturbi a carico delle articolazioni, che appaiono compromesse da fenomeni infiammatori e degenerativi che compaiono generalmente quando la temperatura esterna inizia ad abbassarsi, arrivando ad una gradazione di circa 10-12°C.
Solitamente i reumatismi da freddo sono associati a persone di età avanzata o anche in terza età e presentano disturbi che vanno dal classico mal di schiena fino ad arrivare a vere e proprie contratture muscolari. I campanelli d’allarme che possono far presupporre l’arrivo dei reumatismi da freddo sono una rigidità muscolare mattutina, una forte riduzione della mobilità, dei dolori localizzati o anche diffusi che vanno aumentare con il movimento.
Ogni terapia contro questi dolori è da studiare in base alla tipologia e alla localizzazione dell’infiammazione. È possibile adoperare dei cortisteroidi o dei antinfiammatori non steroidei. Per chi invece preferisce la medicina omeopatica, per i reumatismi da freddo è consigliato l’utilizzo dell’artiglio del diavolo, sia in pomata che in crema, da applicare localizzato sull’area d’interesse.
Questo unguento preparato con la radice artiglio del diavolo unito a Equiseto, Spirea Ulmaria e oli essenziali di Chiodi di Garofano, Lavanda, Cannella e Zenzero possono aiutare il corpo a mantenersi vitale e sempre in forma. Potete anche preparare una lozione calda in casa scaldando semplicemente dell olio essenziale di zenzero insieme a quello d’incenso. Aggiungete successivamente del peperoncino essiccato. Ricordate di applicare quest’olio quotidianamente per vedere dei risultati nel lungo termine.
Un altro consiglio, in caso di reumatismi da freddo è quello di rimanere a riposo qualora si iniziassero a sentire i primi dolori. Affaticare la zona dolorante può portare solamente a danni più gravi come stiramenti muscolari. Quindi è molto importante mantenere le articolazioni sempre al caldo evitando bruschi sbalzi di temperatura.