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Turismo nella terza età

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Il turismo nella terza età, ovvero: Quando il nonno va in vacanza. sono sempre più numerosi i siti e le agenzie di viaggio che si specializzano in viaggi appositamente studiati per gli anziani. Evidentemente quello del turismo nella terza età è un indotto corposo ed ancora in pieno sviluppo.

Il trend

Oggi si invecchia meglio, non c’è dubbio. Sono sempre di più gli ultra sessantenni in buona forma fisica. Molti, rimangono soli e con molto tempo a disposizione che non sanno come impiegare. E la solitudine si sa, è la peggior nemica della vecchiaia; ragion per cui, sono sempre più numerosi gli anziani che viaggiano.

Del resto, hanno lavorato una vita, e molto spesso cresciuto i figli e i figli dei figli. Per cui, per quelli più fortunati che godono di una buona pensione, sono nella migliore condizione per godere di quelli che ormai sono considerati a tutti gli effetti i loro anni migliori: questo l’identikit degli over, protagonisti di un notevole trend di crescita del turismo organizzato. Il turismo nella terza età è sempre più frequente!

Ma cerchiamo di delineare meglio questi nuovi vacanzieri, e non ne sottovalutiamo esigenze ed aspettative: vogliono socializzare, provare nuove esperienze, soddisfare curiosità culturali. Sicuramente inclini a dar molto valore al tempo sono al contempo molto attenti al budget, e da un viaggio si aspettano svago, itinerari ben studiati ma calibrati rispetto alla loro limitata resistenza fisica, strutture comode, servizi personalizzati, assistenza a 360 gradi e guide preparate.

Gli itinerari

Il turismo nella terza età ha le sue mete preferite. Partiamo dal presupposto che le percentuali del settore sono già di per sé impressionanti, e consideriamo che sono ancora in aumento. Ma dove va il nonno quando va in vacanza? In Italia, senz’altro, dove l’Emilia Romagna e la Toscana restano le mete preferite, mentre all’estero la Spagna, la Tunisia, l’Egitto sono molto gettonate, senza disdegnare i soggiorni-cultura verso la Germania, la Francia e la Gran Bretagna e soprattutto con una forte attrazione per i soggiorni climatici e le cure termali.

Gli operatori del settore

Considerato il mercato in forte espansione, sempre di più sono le associazioni, le ONLUS, i tour operator, molti dei quali specializzati nel turismo per la terza età.

Questi ultimi, promuovono la socializzazione e lo scambio culturale, offrendo un modello di viaggio ben collaudato che prevede soprattutto itinerari mirati, che conducono il turista alla scoperta del patrimonio storico e ambientale, attraverso percorsi con elevata accessibilità.

Sempre più richieste sono anche le crociere, in quanto offrono un servizio adeguato al turista over: l’accessibilità, il comfort, l’intrattenimento, l’assistenza, i tour organizzati e, non da ultimi, prezzi contenuti soprattutto prenotando per tempo. La crociera, poi, ha un ulteriore appeal notevole: una maggiore facilità di socializzazione.

Allo stesso modo, diversi comuni d’Italia hanno stanziato delle risorse economiche per incentivare il turismo nella terza età: vacanze al mare, all’estero e in montagna. Gli anziani che hanno diritto al Bonus Sociale, possono beneficiare di una vacanza all inclusive in via quasi del tutto gratuita.

I pericoli

Il turismo nella terza età può, tuttavia, rivelarsi una delusione se non si sta attenti alle offerte.

Perché, se da un lato il mercato si sta progressivamente sempre più accorgendo dei turisti over 60, ed Il sistema turistico è consapevole dell’importanza del turismo nella Terza Età, dall’altro non mostra di essersi sufficientemente attrezzato di conseguenza. Per molti operatori turistici ricettivi gli anziani sono ancora solo dei riempitivi, una scelta di ripiego. Si pensa a loro per riempire i periodi della bassa stagione, ma non li si considera un target privilegiato. Si può tranquillamente sostenere che il marketing delle imprese turistiche che si rivolgono agli anziani è di norma piuttosto primitivo. Le proposte di vacanza poi sono tirate all’osso per essere competitive sui prezzi, spesso a discapito della qualità. Tanto, perciò può ancora farsi per migliorare e perfezionare l’offerta perciò nel frattempo…..occhio alle fregature!

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