Castel Sant’Angelo ogni anno ospita i festeggiamenti per San Pietro e Paolo dove la sera della festa è possibile ammirare i FUOCHI D’ARTIFICIO della Girandola.
Visitare questa struttura immensa, antica e piena di storia è una tappa fondamentale per ogni romano. Tuttavia è una meta apprezzata oltre che dai turisti anche da molti bambini che potranno avvicinarsi alla storia e toccare con mano cannoni e palle di cannone originali. Ma quanto può divertente se con i vostri bambini vi divertiste ad organizzare una piccola guida turistica prima di partire all’avventura e scoprire le bellezze di Castel Sant’Angelo?
L’occorrente per preparare in casa questa piccola guida pratica sono:
• uno smartphone
• un blocco per disegni
• un astuccio pieno di colori
• tanta fantasia ed immaginazione
Una volta procurato tutto l’occorrente, dirigetevi davanti al castello e soffermatevi davanti a lui, proprio su Ponte Sant’Angelo, il grande ponte che apre la visuale verso lo storico mausoleo di Adriano.
Chiudete gli occhi e cominciate ad immaginarvi davanti a voi:
• un PONTE,
• un PRATO
• una strada fatta di pietra
• un MAUSOLEO circolare
Cominciate ora a disegnare il ponte, il prato e il grande castello davanti a voi, facendo ben attenzione a non inserire le mura e l’angelo in cima. È da questo che la storia di Castel Sant’Angelo ha inizio. Dall’antica Roma e dall’imperatore IMPERATORE ROMANO PUBLIO ELIO TRAIANO ADRIANO, Imperatore di Roma tra il 117 ed il 138 dopo Cristo.
Adriano, l’imperatore, amava viaggiare per tutto l’Impero Romano. Amava molto la poesia, la filosofia e la musica ed era quindi una persona allegra a cui piaceva molto circondarsi di artisti e uomini di cultura. Il ponte su cui di state disegnando era stato in passato dedicato al suo nome, poiché il nome in origine era PONS AELIUS ossia Ponte Elio. Il ponte fu costruito proprio dall’imperatore nel 134 d.C e serviva a collegare il futuro mausoleo alla città.
L’angelo posizionato in cima al Castello è l’arcangelo Michele ed è stato messo lì da Papa Gregorio Magno, perché nell’anno 590 d.c. nella città scoppiò un’epidemia di peste e si racconta che durante una processione religiosa per chiedere la grazia a Dio apparve, in cima al castello, l’arcangelo Michele, che riponeva la grande spada che teneva in mano nel fodero. Ciò significava che Roma era orami salva.
Attraversate Ponte Sant’Angelo o se preferite chiamatelo anche Ponte Elio e iniziate ad osservare per bene le mura che avete davanti. Riprendete allora in mano il disegno fatto in precedenza e aggiungetevi le mura.
Le mura del castello sono state costruite tra il 1400 e il 1600 circa quando venne trasformato in una fortezza. Divenne, quindi, un vero e proprio castello in cui il Papa si trasferiva in caso di pericolo. Il Papa raggiungeva Castel Sant’Angelo grazie ad un passaggio che fu costruito nel 1400 dal nome passetto o Corridore di Borgo.
All’interno di Castel Sant’Angelo è possibile trovare vere Catapulte, magazzini, celle, munizioni di pietra oltre alle Stanze Dipinte dei Papi.
