Che cos’è la sudamina? Quali sono le conseguenze che può portare questa patologia? Quali sono i soggetti che colpisce maggiormente? Ecco tutte le informazioni.
La sudamina è una patologia che colpisce i bambini prevalentemente nei mesi estivi in cui le temperature ambientali sono eccessive. Questa è una reazione cutanea che viene scatenata a causa della scarsa traspirazione della pelle.
Uno dei principali sintomi è lo sfogo di eritemi e di bollicine rosa leggermente in rilievo. Questi sono localizzati dove la pelle non ha una sudorazione adeguata. Solitamente, gli eritemi e le piccole bolle sorgono su: ascelle, collo, schiena e nella zona in cui è situato il pannolino.
Quali sono le precauzioni da prendere?
Per prima cosa, per curare in modo naturale questa patologia, è importante evitare di esporre il bambino al sole, nelle ore più calde della giornata. Un altro accorgimento, che aggirerà l’insorgenza della sudamina, è mantenere un ambiente asciutto all’interno della propria abitazione. Non risulterà necessario utilizzare un condizionatore, ma sarà sufficiente deumidificare l’ambiente per renderlo più fresco e adatto alla pelle del piccolo.
Come curare in modo naturale la sudamina?
È possibile curare questa patologia utilizzando dei rimedi naturali e quindi senza ricorrere a lozioni e creme di derivazioni farmaceutica.
Tra i più efficaci vi è l’utilizzo dell’amido di mais o di riso durante il bagnetto quotidiano. Aggiungendo 1 o 2 cucchiai all’acqua tiepida del bagnetto, si avrà un effetto antinfiammatorio e lenitivo. Inoltre, è consigliato effettuare i lavaggi, più volte al giorno, così da mantenere la pelle del bambino sempre fresca e pulita.
Qualora non vogliate utilizzare l’amido di mais o di riso, un’alternativa è l’utilizzo del bicarbonato, che andrà ad igienizzare e purificare dal sudore.
Altro rimedio è l’utilizzo della tintura madre di calendula. Basterà semplicemente diluire 10-15 gocce di tintura madre in mezzo bicchiere d’acqua e tamponare con un batuffolo di cotone, lo sfogo cutaneo.