L’Association for Psychological Science di Washington, dopo un attento studio rivolto alle persone anziane, ha dato conferma alla teoria per cui la felicità arriva con i capelli bianchi.
Gli studi del gruppo americano rivelano come la felicità della terza età deriva dai processi cognitivi che si attivano nel tempo, e dal fatto che con l’avanzare dell’età si tende sempre più spesso a cancellare e rimuovere quelli che risultano i ricordi e i pensieri più dolorosi.
Più vecchi ma più felici perché ci si dedica alle esperienze più belle e piacevoli, dando il giusto peso a tutti gli accadimenti della vita.
Durante la fase di analisi, gli studiosi hanno selezionato e mostrato una serie di immagini di volti ad un gruppo di anziani per poterne studiare le reazioni. La maggior parte di loro hanno ricollegato quelle fotografie a situazioni positive e a ricordi felici.
Rievocare solo elementi positivi è dato dal fatto che le persone anziane tendono ad evitare situazioni in cui siano coinvolti parenti e familiari perchè questi ultimi inducono, nella maggior parte dei casi, a sensazioni di depressione. Da questi risultati l’importanza per la persona anziana di condividere il proprio tempo con nuove amicizie.
Dopo le lunghe sperimentazioni il centro americano ha anche confermato la tendenza da parte di queste persone all’abbandono degli obiettivi non raggiunti per concentrarsi, invece, ial proprio benessere.
Inoltre non dobbiamo dimenticare quanto importante sia la sessualità per il raggiungimento della felicità. Tra gli intervistati oltre il 50% delle persone anziane ha dichiarato di essere felice perchè fa l’amore più volte nell’arco di un anno.
Molti altri sono i fattori che aiutano ad aumentare la felicità nella terza età: una buona predisposizione economica, le poche preoccupazioni familiari e la salute.
Una buona quota di felicità dipende sicuramente dalla personalità di ciascuno di noi. Interessante è il dato che questa nostra personalità non è immutabile, perchè nel tempo molte persone , lavorando su sè stessi, riescono a raggiungere uno stato di equilibrio e serenità impensabili nella giovinezza.
