Con l’arrivo dell’Estate è importante proteggere i nostri bambini con la giusta crema solare.
Esistono varie tipologie di crema solare. Si passa da quella con una bassa protezione che, però, espone il piccolo ad possibili malattie della pelle dovute all’esposizione ai raggi solare, fino a quella con una protezione 50 che protegge la pelle anche dai raggi UV-A ma per un tempo massimo di 4 ore, che può essere prolungato di altre 2 ore, nel caso in cui i prodotti sono addizionati di sostanze stabilizzanti.
Ma quali sono le tipologie di crema solare in commercio e quali sono le più adatte ai bambini?
Premesso che i bambini dovrebbero evitare l’esposizione ai raggi solari fino all’età di 2 anni, i bambini vanno esposti al sole per brevi periodi ed in ogni caso solo al mattino presto o nel tardo pomeriggio. Se proprio volete far prendere un po di sole, al bambino, è importante mettere la crema nelle parti più esposte come braccia e gambe.
Fino ai 6 anni, è consigliabile usare una protezione altissima, ossia una equivalente a 50+ SPF, per tutto il periodo di vacanza; dopo i 6-7 anni, si può passare ad una protezione alta ossia 30 SPF e poi intermedia con una protezione 15-25 SPF.
Entrando nel dettaglio, la protezione 50+ SPF, assorbe il 97% dei raggi UVB e previene i danni cutanei alle persone con la carnagione molto chiara o per coloro che svolgono attività invernali ad elevate altitudini, o in questo caso i bambini. Il grado più basso di SPF è 6 e assorbe circa il 90% dei raggi UVB. È quindi importante ricordarsi che un indice elevato indica una migliore protezione contro le scottature provocate dai raggi UVB.
Infine ricordatevi che è importante mettere la crema solare ai bambini, circa ogni 2 ore, poiché con il trascorrere del tempo ne diminuisce l’efficacia. È inoltre importante metterla anche se il bambino si trova costantemente sotto l’ombrellone, poiché i raggi solari, colpiscono comunque la pelle del piccolo.