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Lampadari in cristallo: pulirli

Lampadari in cristallo: pulirli

Trucchi e soluzioni per far tornare a brillare i lampadari di casa senza fare troppa fatica

Quest’ultimo weekend ha portato con se il mal tempo, tuttavia con le piogge si sono maggiormente sporcati i suppellettili di casa, come anche i lampadari. Ecco dei pratici trucchi per farli tornare a brillare.

Quello che sicuramente più difficile da pulire, in una casa, risulta il lampadario di cristallo, sia per la sua fragilità che ci fa tentennare sempre nell’iniziare le pulizie, sia per la sua laboriosità. Tuttavia, una volta terminato il lavoro sarà certamente soddisfacente vedere una nuova “luce” sui lampadari in cristallo della nostra casa.

Dopo essersi procurati una scaletta e un piumone da mettere a terra (preverrà eventuali incidenti in caso vi cada accidentalmente dalle mani qualche pezzo di cristallo), cominciate a smontare i pezzi che vanno a comporre il lampadario di cristallo che non fanno parte del corpo principale. Andatele a mettere all’interno di una bacinella. Se la struttura è complessa, consigliamo di scattare delle fotografie che vi aiutino nell’assemblaggio finale una volta lavato.

Riempiamo ora la bacinella contente tutti i pezzi in cristallo con dell’acqua bollente e andiamo a lavarli accuratamente con del detersivo non abrasivo. È essenziale che sia un prodotto delicato perché potrebbe andare ad annerire le parti in metallo che compongono il lume. Per evitare eventuali aloni e macchie, asciugate con un panno morbido, uno ad uno, i pezzi dei lampadari che avete prima smontato e poi lavato.

Passiamo ora a lavare il corpo centrale del lampadario, utilizzando un vecchio panno soffice, dunque facciamo un secondo passaggio per lucidarlo utilizzando un prodotto per i vetri.

Variante dei lampadari in cristallo sono quelli a goccia, che per la loro complessità di struttura richiedono maggiore manutenzione e maggiore impiego di utensili durante le fasi di lavaggio. Quindi prima di iniziare sarà necessario munirsi di:

  • scala, cacciavite, forbici, pinze
  • soluzione con acqua e aceto di vino bianco.
  • acqua calda, due cucchiai di sale grosso, il succo di mezzo limone
  • panno umido con ammoniaca

Iniziate le fasi di lavaggio staccando la corrente elettrica e rimuovere il lampadario dal soffitto. Passate ora a smontarne tutte le parti, iniziando dalle gocce facendo attenzione ad aprire gli anelli metallici con l’ausilio delle pinze. Una volta che avrete diviso tutti i pezzi procedete immergendo tutte le gocce in cristallo all’interno di una soluzione di acqua e aceto. Se le gocce sono particolarmente grasse, aggiungere anche del comune detersivo per piatti. Una volta trascorso il tempo, risciacquate con acqua fredda e asciugate accuratamente per non lasciare macchie.

Per la pulizia del corpo centrale, qualora fosse in ottone, sarà necessario realizzare una soluzione con sale grosso succo di metà limone disciolti in acqua calda. Mentre qualora fosse in bronzo, bisognerà passare l’ammoniaca e strofinare con un panno umido.

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