Il Lino è una fibra naturale generalmente utilizzata in estate per capi di abbigliamento o per i tessili per la casa come tovagliati o tende.
Il lino è una fibra composita ricavata dal libro del Linum usitatissimum (lino) composta per circa il 70% da cellulosa. La fibra ha un aspetto lucido, si presenta con una mano fredda e scivolosa. I tessuti sono utilizzati, principalmente, nel ricamo a Punto croce ed inoltre possono essere mischiate a delle fibre di cotone, che donano al tessuto, maggiore resistenza e migliore regolarità di trama.
È un tessuto molto resistente e duraturo e meno soggetto allo sporco e agli odori. Tuttavia è molto facile da sgualcire a causa della sua natura leggere.
Come lavare i tessuti di lino?
Questa tipologie di tessuto se bianchi e candeggiati, possono essere lavati a una temperatura massima di 60°C, mentre tutti quelli che sono colorati andrebbero lavati con un detersivo per capi delicati senza sbiancanti a una temperatura non superiore a 40°C.
Tuttavia bisogna sempre prima verificare che il tessuto non stinga. Per farlo è sufficiente infilare un angolo del capo tra due strati di tessuto bianco e stirarlo con un ferro da stiro caldo.Qualora il capo rilasciasse del colore sul tessuto bianco, allora stinge. Essendo un tessuto molto semplice da sgualcire è sconsigliata la centrifuga. Fate asciugare per bene perché è soggetto alle macchie di umido. La soluzione migliore? far asciugare il capo sul filo da bucato e può anche essere messo in forma prima della stenditura.
Come si stirano?
Per stirare un capo di lino è consigliabile farlo con un ferro caldo a 3 punti e con il vapore. Se utilizzate un ferro antiaderente, eviterete la formazione di zone lucide, altrimenti è preferibile utilizzare un panno che copra il tessuto dal calore diretto del ferro da stiro.
