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Cognome della madre: via libera della Consulta

Cognome della madre: via libera della Consulta

La consulta da il via libera al cognome della madre. Da adesso si potrà aggiungere il secondo cognome ai figli.

Dopo il ricorso intentato dalla Corte d’Appello di Genova, la consulta ha accolto la richiesta sulla possibilità di dare il cognome della madre ai figli, dichiarando l’illegittimità costituzionale della norma, che prevedeva l’attribuzione automatica del cognome paterno ai figli anche illegittimi.

Il ricorso prede origine da una causa intentata da una giovane coppia genovese dopo il rifiuto dell’ufficiale di Stato civile di apporre al loro figlio, nato nel 2012, anche il cognome della mamma.

Il rifiuto deriva da una norma “implicita” del nostro ordinamento ovvero una norma non prevista in modo specifico da alcuna legge ma è possibile dedurla da alcuni articoli del Codice civile, da un Regio decreto del 1939 e da un decreto del presidente della Repubblica del 2000. Tale legge implicita sancisce l’obbligo di attribuzione di un solo cognome, quello paterno, qualora i due genitori siano uniti in vincolo matrimoniale e anche se concordi ad attribuire al minore entrambi i cognomi.

Grazie al ricorso vinto dalla Corte d’Appello presso la Consulta e dopo il deposito della sentenza previa estensione affidata al giudice Giuliano Amato, tutto questo subirà delle modifiche perché sarà possibile finalmente dare il cognome della madre al figlio, anche in presenza di vincolo matrimoniale.

La sentenza arriva dopo anni di battaglie che vedono anche un disegno di legge sul doppio cognome ai figli, già approvato alla camera nell’estate 2014 e ora fermo in commissione Giustizia al Senato. Il DDL prevedeva la possibilità assegnare al momento della dichiarazione di nascita alternativamente, il cognome del padre, quello della madre o di entrambi.

Molte le dichiarazioni in merito, anche da parte di Maria Rita Parsi membro del Comitato Onu per i Diritti dei Bambini che ha dichiarato: “In questo modo viene riconosciuta l’indiscutibile origine, il ”punto di partenza” di ogni vita: la madre. È l’affermazione della piena parità tra il padre e la madre all’interno di una famiglia“.

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