Gli anziani, non sempre vanno di pari passo con il progresso della tecnologia, ecco perché nascono per loro appositi corsi di alfabetizzazione informatica.
I nostri nonni hanno visto, sempre con molto più diffidenza, le nuove tecnologie e informatica, quasi nascondessero al loro interno il terribile mostro di Loch Ness. Altri anziani, però, riescono ad andare oltre a questa paura ed avvicinarsi al mondo dell’informatica e dell’internet.
Oramai è molto comune vedere anziani che utilizzano cellulari di ultima generazione come se stessero utilizzando il telefono di casa.
La società che va al passo con le nuove tecnologie, ha pensato anche alla popolazione over 60, tanto da ideare dei cellulari adatti a loro, con schermi con un contrasto minore e tasti numerici molto grandi.
Tuttavia, gli ultra 65enni preferiranno sempre la televisione con un telegiornale, dove possono vedere il giornalista, o la carta stampata che possono toccare con mano e sentire l’odore dell’inchiostro per leggere le ultime notizie. Non avrebbe mai il pensiero di poterle cercare in internet.
Una delle cause più frequenti, che porta alla nascita del divario tecnologico e culturale degli anziani verso le nuove tecnologie è sicuramente l’insorgere di malattie e invecchiamento, che porta l’anziano ad avere maggiori difficoltà di apprendimento, rispetto ad una persona giovane.
In Italia, con il passare degli anni e con l’evolversi della tecnologia si è cercato di ovviare a questo divario culturale istituendo dei corsi appositi, che possano quindi aiutare l’alfabetizzazione informatica in terza età e che creino curiosità di apprendimento verso i meno giovani; molti privati hanno investito in questo progetto, come ad esempio Telecom, che qualche anno fa ha installato cinquanta corner internet all’interno dei centri anziani della capitale.
Oltre ad aziende private, anche molte società pubbliche, hanno creduto nell’alfabetizzazione informatica degli over 60, una di queste è Poste Italiane, che con “Nonni in rete” conferma la sua pluriennale attenzione ai progetti di responsabilità sociale e sensibilità dei temi delle pari opportunità di accesso ai nuovi servizi.
Questa iniziativa ha il duplice obiettivo di favorire la vita attiva degli anziani e agevolarli verso la transizione dell’economia da tradizionale a digitale (un esempio sono le carte di credito abbinate ai libretti di risparmio postale).
Nei corsi proposti da Poste Italiane saranno trattate varie tematiche come l’introduzione al personal computer, la conoscenza di programmi base e le opportunità che può offrire internet: ad esempio l’accesso all’informazione, i servizi per la salute, la possibilità di effettuare pagamenti elettronici ed altro.
Tutto il materiale didattico offerto da Poste Italiane ai suoi “cresciuti alunni” è stato redatto dal Dipartimento di Linguistica dell’Università La Sapienza di Roma.