Arriva Gaia Smart su tutti gli Smartphone. Propone giochi interattivi e percorsi tematici che vi faranno visitare le grandi città d’arte italiane con tutta la famiglia così da viverle in modo divertente e innovativo.
Care mamme spesso è difficile organizzare le vacanze quando in casa si hanno uno o più figli, ancora più difficile lo è quando hanno pochi anni o mesi di vita, ma state tranquille, ecco arrivare in vostro aiuto Gaia Smart !
Quella che vi proponiamo è una applicazione assolutamente gratuita disponibile al momento solamente per Android, attraverso percorsi tematici e narrazioni è possibile vivere un’esperienza interattiva che può avvicinarsi all’idea di una caccia al tesoro comprendente quiz, approfondimenti e ricerche attraverso le vie della città. In pratica un parco giochi all’aria aperta!
La novità di Gaia Smart rispetto alle altre applicazioni di viaggio mobile è quella di essere “imprevedibile”. Come affermano anche gli ideatori sul loro sito: con Gaia “Sai dove parti ma non sai dove ti porteranno i tuoi passi”
Nei tour interattivi si potranno incontrare personaggi storici o di fantasia che vi accompagneranno alla scoperta della città in luoghi inaspettati.
Da Milano a Olbia, passando per Torino, Venezia e Pinerolo, potrai organizzare dei viaggi interattivi adatti a tutta la famiglia.
Basta mare, basta casa in montagna è ora di andare in città alla scoperta di nuovi itinerari: niente percorsi obbligati o tour preimpostati, ma solamente la vostra voglia di conoscenza.
Con Gaia Smart sarà un piacere farsi una passeggiata in città diversa dal solito. Attivate l’applicazione e iniziate il vostro percorso senza preoccuparvi della sua invadenza: vi avviserà lei quando incontrerete una tappa d’interesse.
Attiva per adesso solamente a Milano con tre percorsi tematici, ma il vero obiettivo degli sviluppatori è quello di allargarsi in tutta l’Italia per poi proseguire in Europa.
Gaia Smart è stata creata dalla StartUp PROMUOVITI, composta da Caterina Pavali, storyteller, Ivan Manca, sviluppatore e da Paolo Carli.